SdC saluta il suo Presidente Ernesto Di Marino

Comunicato

 

Con grande dolore la Società dei Concerti della Spezia ETS (in tutte le sue componenti) e la Famiglia partecipano la scomparsa del Presidente, socio fondatore e anima del nostro sodalizio: Professor Ernesto Di Marino. Il vuoto che la sua scomparsa ci lascia è immenso perché il professore – uomo empatico, ironico, dotato di una non comune sensibilità umana – ha saputo dare molto a tutti coloro che hanno avuto la fortuna, il piacere e l’onore di essergli amici e/o collaboratori facendo con lui ‘un tratto di strada’.

Eclettico, tenace e temerario: il professore era una persona unica! Di immensa latitudine umana e intellettuale – unita al profondo amore per la terra spezzina (di cui conosceva profondamente la storia e le tradizioni) – fino alla fine della sua esperienza terrena Di Marino ha condiviso con slancio, generosità e umiltà le sue migliori energie per la Società dei Concerti ETS, indicandoci nuovi orizzonti di crescita.

Con la sua scomparsa il territorio perde un testimone autorevole della cultura e un grande protagonista della vita musicale. Lascia inconsolabili il fratello Avvocato Francesco Di Marino con la cognata Giancarla, le amate nipoti Francesca e Beatrice e la pronipote Elisa.

A noi tutti, ora più soli, il compito di ‘portare avanti’ i suoi ideali e le sue speranze.

Profilo biografico. Ernesto Di Marino è nato alla Spezia (1937), dove ha vissuto e operato; è stato insegnante e cultore delle discipline economico-aziendali (Economia Aziendale, Matematica applicata al Credito e alle Assicurazioni) e ha al suo attivo diverse pubblicazioni nel settore. Ha fatto parte delle commissioni dei campionati nazionali studenteschi nel settore del calcolo elettronico.

A questa sua attività principale ha affiancato quella di operatore culturale e di ricercatore nel campo storico, con particolare riferimento alla realtà locale. È stato: socio fondatore dell’Accademia “Aliprandi-Rodriguez” di Firenze, del Centro di Ricerche Etnografiche e Storiche, del Museo Nazionale dei Trasporti, della Società dei Concerti e di Spezia Antica ‘Porta d’Europa’; membro, per circa vent’anni, anche del Consiglio dell’Accademia Lunigianese di Scienze “Giovanni Capellini”, per la quale ha rivestito anche la carica di Segretario Generale.