𝐏𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐚

Gianluca Cremona (1996)
Linee * (2023)
per flauto basso, clarinetto basso, violino, violoncello, pianoforte
(Ensemble GAMO)

Giorgio Astrei (1992)
Tre interludi di Arianna (versione 2023)
per flauto basso, clarinetto basso e quartetto d’archi
(Ensemble LabMusCont)

Davide Fensi (2003)
Al canto di un padule * (2023)
per flauto, clarinetto, clarinetto basso, violino, violoncello e pianoforte
(Ensemble GAMO)

Vincenzo Saldarelli (1946)
Introduzione e Fantasia, omaggio a Italo Calvino * (2023)
per flauto, clarinetto, violino, chitarra, violoncello, pianoforte
(Ensemble GAMO)

Stefano Pierini (1971)
Parafrasi del nero (versione 2015)
per flauto, ottavino, clarinetto, clarinetto basso, violino, violoncello, percussioni e pianoforte (Ensemble LabMusCont)

*prima esecuzione assoluta

GAMO
Sara Minelli, flauto
Giovanni Riccucci, clarinetto
Marco Facchini, violino
Lucio Labella Danzi, violoncello
Giulia Loperfido, pianoforte
Francesco Gesualdi, direttore

LabMusCont
Fresia Ricci, flauto
Andrei Ciuntu, clarinetto
Eleonora Sofia Podestà, violino
Francesca Marchi, violino
Carla Mordan, viola
Camilla Vaccarini, violoncello
Anna Di Pasquale, fisarmonica
Samuele Aprile, percussioni
Francesco Bregnocchi, pianoforte
Andrea Nicoli, direttore

𝐁𝐢𝐨𝐠𝐫𝐚𝐟𝐢𝐚

Il GAMO gruppo aperto musica oggi è una delle più antiche illustri istituzioni italiane dedicate alla musica contemporanea. Fondato nel 1980 da Giancarlo Cardini, liliana Poli, Vincenzo Saltarelli, Albert Mayre Massimo De Bernart, svolge la sua attività a Firenze da 43 anni senza soluzione di continuità, organizzando stagioni concertistiche, corsi di perfezionamento, seminari conferenze. Tutti i più noti compositori contemporanei hanno partecipato, o anche solo presenziato, i concerti del GAMO ad essi dedicati, che spesso hanno visto e vedono in programma prime esecuzioni assolute. La direzione artistica che è stata per più di trent’anni di Giancarlo Cardini, è oggi di Francesco Gesualdi il quale ha dato un nuovo volto al GAMO fondando un Ensemble in residenza. Il GAMO diretto dallo stesso Gesualdi, possiede un ampio repertorio di musica del panorama contemporaneo storico di morte nuove composizioni di compositori della scena musicale attuale, che in molti casi sono state scritte appositamente per il gruppo è solitamente inserite in progetti produzioni inedite.

Il LabMusCont, nato in seno al Conservatorio da più di un decennio, ha già all’attivo importanti e numerosi concerti sia alla Spezia che in significativi festival italiani (Contrasti – Trento, NewMade Week – Milano, SuonoGiallo – Città di Castello PG, Caminocontrocorrente – Camino al Tagliamento UD). I componenti del LMC provengono tutti dalle corsi strumentali del Conservatorio Puccini della Spezia, molti dei quali hanno continuato il percorso di ricerca e di specializzazione della nuova musica che sta alla base delle finalità del gruppo. Diversi compositori hanno scritto appositamente per il LMC il quale può vantare ad oggi un discreto numero di prime esecuzioni.