Quando
Mercoledì
19 luglio
Dove
Brugnato Piazza della Chiesa
Ore
ore 21.00
𝐏𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐚
Programma
N.Paganini
Cantabile in Re Maggiore
R.Schumann-Paganini
Capriccio n.6
K.Szymanowski
Tre capricci di Paganini Op.40
L. Dallapiccola
Tartiniana II
C.A.Debussy
Sonata per violino e pianoforte
M.Pilati-Paganini
Otto capricci
𝐁𝐢𝐨𝐠𝐫𝐚𝐟𝐢𝐚
Alberto Bologni, diplomatosi al Conservatorio Cherubini di Firenze con il massimo dei voti e la lode e ottenuto in seguito il diploma di solista al Conservatorio di Rotterdam, deve la sua formazione al contributo di alcune fra le più celebrate tradizioni violinistiche europee: Sandro Materassi ha fatto da tramite con la scuola veneta di Giulio Pasquali e quella tedesco-ungherese di Jeno Hubay mentre Stephan Gheorghiu e Ilya Grubert gli hanno trasmesso gli insegnamenti della scuola russo-sovietica di Oistrack e Kogan. Appassionato di arte, cinema e letteratura, la sua curiosità intellettuale lo ha reso uno dei violinisti più versatili della sua generazione. Affronta infatti un repertorio solistico e da camera che affianca ai capolavori più noti rarità e riscoperte nonché una nutrita serie di composizioni di autori contemporanei, spesso a lui dedicate o da lui commissionate, esibendosi regolarmente nei maggiori centri italiani ed europei. Autore del dialogo teatrale “Goldoni e Haydn ovvero dell’arte della conversazione”, de “Il violinista della regina Vittoria”, ha inoltre composto le cadenze ai concerti per violino di Mozart, Haydn, Viotti (n.22) e Paganini (n.1), nonché brani per violino solo, per pianoforte e per quartetto d’archi. Recentemente la Da Vinci Publishing ha pubblicato la sua revisione delle Études di Kreutzer. Di prossima pubblicazione per la Carocci la sua monografia sulle Quattro Stagioni di Vivaldi. Le sue registrazioni discografiche sono state molto apprezzate dalla stampa specializzata italiana e anglosassone. È direttore del MaDAMM (master in direzione artistica e management musicale) di Lucca. È titolare della cattedra di violino dell’ISSM Luigi Boccherini di Lucca e collabora regolarmente con alcune università statunitensi e inglesi. Suona un Santo Serafino del 1734, ex Cesare Ferraresi.
Giuseppe Bruno si è diplomato a pieni voti in Pianoforte, Composizione e Direzione d’orchestra con i Maestri Specchi, Zangelmi e Taverna; si è perfezionato con Paolo Bordoni per il pianoforte e Leopold Hager per la Direzione d’orchestra e ha frequentato un seminario di Composizione all’ IRCAM di Parigi. Ha tenuto il suo primo recital all’età di 17 anni, cui è seguita un’ininterrotta attività solistica e cameristica in tre continenti. In possesso di un ricco repertorio di composizioni per pianoforte e orchestra, ha suonato con importanti complessi in Europa e USA. Ha preso parte al Festival dei Due Mondi di Spoleto e al Festival di Charleston. È stato premiato al Concorso Internazionale di Pianoforte “Roma 1991”, ed al Concorso “Viotti” di Vercelli con il violinista Alberto Bologni. Ha registrato per le più importanti etichette; ha inoltre effettuato registrazioni radiofoniche e televisive. Ha collaborato con numerosissimi direttori, strumentisti e cantanti, con Milena Vukotic e con l’Ottetto Filarmonico di Berlino; in duo pianistico con Paolo Valcepina ha tenuto due tournées in Cina, e con Vincenzo Maxia è stato invitato al prestigioso Chicago Duo Piano Festival. Attivo anche come direttore d’orchestra, ha lavorato con complessi prestigiosi. Sue composizioni per violino, sassofono, voce, sono state eseguite in Europa , USA e Cina. Universal Edition di Vienna ha pubblicato la sua trascrizione cameristica di “Purgatorio” dalla X Sinfonia di Mahler. È Direttore del Conservatorio della Spezia. Il duo Bologni-Bruno nei suoi oltre trent’anni di attività ha realizzato numerose registrazioni di grande qualità.