Quando
Giovedì
1 agosto
Dove
Levanto, Sagrato di S. Andrea
Ore
21.30
Programma
D. Shostakovich: 5 pezzi per 2 violini e pianoforte
M. Moszkowski – Suite in G Minor, Op. 71 per due Violini e pianoforte
1.Allegro energico
2.Allegro moderato
3. Lento assai
4. Molto vivace
P.de Sarasate : Navarra per 2 violini e pianoforte
A. Piazzolla: Oblivion
I. Frolov: Divertimento in stile swing per 2 violini e pianoforte
A. Božić-Kudrić:Tarantella per 2 violini e pianoforte
𝘛𝘳𝘪𝘰 𝘚𝘢𝘭𝘷𝘦𝘮𝘪𝘯𝘪
𝘔𝘢𝘳𝘪𝘢 𝘚𝘦𝘳𝘦𝘯𝘢 𝘚𝘢𝘭𝘷𝘦𝘮𝘪𝘯𝘪, 𝘷𝘪𝘰𝘭𝘪𝘯𝘰
𝘋𝘢𝘯𝘪𝘦𝘭𝘢 𝘊𝘢𝘳𝘢𝘣𝘦𝘭𝘭𝘦𝘴𝘦, 𝘷𝘪𝘰𝘭𝘪𝘯𝘰
𝘗𝘪𝘦𝘵𝘳𝘰 𝘓𝘢𝘦𝘳𝘢, 𝘱𝘪𝘢𝘯𝘰𝘧𝘰𝘳𝘵𝘦
𝗗𝗮𝗻𝘇𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗘𝗹𝗲𝗼𝗻𝗼𝗿𝗮 𝗗𝗮𝗹 𝗣𝗼𝘀 𝗲 𝗥𝗶𝗰𝗰𝗮𝗿𝗱𝗼 𝗖𝗶𝗮𝗹𝗳𝗶
𝗖𝗼𝗿𝗲𝗼𝗴𝗿𝗮𝗳𝗶𝗲 𝗱𝗮𝗻𝘇𝗮𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗘𝗺𝗮𝗻𝘂𝗲𝗹𝗮 𝗧𝗮𝗴𝗹𝗶𝗮𝘃𝗶𝗮
Bio Musicisti
𝐌𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐒𝐞𝐫𝐞𝐧𝐚 𝐒𝐚𝐥𝐯𝐞𝐦𝐢𝐧𝐢 (Molly) “Golden Medal with Honours” al prestigioso Vienna International Music Competition, unica italiana premiata, primo premio all’ International Moscow Music Competition, vincitrice di borsa di studio al premio “Claudio Scimone” di Padova, primo premio al concorso Soroptimist International Italia 2021, vincitrice di un violino, del primo premio assoluto e del premio della critica all’International Music Competition for Youth “Dinu Lipatti” 2023, nel settembre 2022 debutta a Berlino e nel novembre nello stesso anno nella prestigiosa sala Mendelssohn del Gewandhaus di Lipsia con musiche di Tchaikovsky e Sarasate. A seguito del successo ottenuto nei due concerti precedenti, viene invitata a tenere due recital nella prestigiosa Philharmonie di Berlino, nel dicembre 2022 e nel dicembre 2023. Vincitrice del bando internazionale Siae -Per chi crea – si esibirà in una tournée di 14 concerti in Europa durante l’intero anno 2024: tra le tappe vi sono Londra, Berlino, Bruxelles, Belgrado, Cracovia, Dubrovnik. Nel novembre del 2023 esegue il concerto di Tchaikovsky, con l’orchestra OLES, sotto la direzione di Silvia Massarelli in 2 concerti presso il Teatro Apollo di Lecce. Invitata dall’Orchestra Sinfonica ICO 131 della Basilicata, ha eseguito in 2 date nell’ottobre 2022, il Concerto di Mendelssohn e, sempre ad ottobre 22 ha inaugurato la 53a stagione della Camerata Musicale Salentina al Teatro Apollo di Lecce da solista, con l’Orchestra Filarmonica Pugliese diretta da Giovanni Pellegrini. Grande successo ha ottenuto la sua esecuzione, ad ottobre 2022 del concerto n. 5 di Mozart con il Collegium Musicum diretto da Rino Marrone. Nelle stagioni 2021 e 2022, è stata Invitata dalla prestigiosa Società dei Concerti della Spezia, a tenere quattro recital per il Paganini Music Festival, in Liguria nelle terre di Paganini mentre nel novembre 2021, ha ricevuto il premio internazionale Medaglia d’oro Maison des Artistes per “la sua encomiabile professionalità artistica di violinista”. Il premio le è stato consegnato in una cerimonia di gala presso l’aula magna dell’Università La Sapienza di Roma. Ha eseguito, da solista con l’orchestra sinfonica della città metropolitana di Bari, il secondo concerto di Wieniawski al Teatro Petruzzelli di Bari. L’evento, trasmesso in streaming, ha totalizzato oltre 14000 visualizzazioni da tutto il mondo. Nel 2019 è stata protagonista, come violinista solista con Orchestra Sinfonica diretta dallo svedese Ola Rudner, dell’inaugurazione del Teatro Piccinni di Bari, riaperto al pubblico dopo 10 anni di restauri. Su invito del M° Beppe Vessicchio a seguito di una selezione nazionale, ha preso parte alla trasmissione “Prodigi”, andata in onda in prima serata su RAI 1, suonando da solista con orchestra. Nel dicembre 2021 ha eseguito al Teatro Petruzzelli di Bari, in prima esecuzione, da solista con l’orchestra sinfonica della città metropolitana di Bari, il brano “Dove la notte profuma di rugiada”, scritto dal compositore Massimo de Lillo e a lei dedicato. Nel 2019 a 14 anni, ha debuttato come solista con l’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari eseguendo “Introduzione e Rondò Capriccioso” di S. Saens con la direzione di Nicola Colafelice. Vincitrice di numerose borse di studio, ha concluso il percorso accademico presso il conservatorio N. Piccinni di Bari, con votazione 110/110 lode e menzione d’onore, sotto la guida del Maestro Corrado Roselli. Allieva di Pavel Berman, segue Masterclass e corsi di alto perfezionamento con i Maestri Francesco Manara (primo violino del teatro Alla Scala) Giovanni Angeleri (premio Paganini), Felix Ayo, Roberto Noferini, Alessandro Milani (primo violino dell’Orchestra Sinfonica della Rai) Stefano Pagliani, Gabriele Ceci (primo violino del teatro Petruzzelli). Nel mese di gennaio 2020, è stato pubblicato il suo primo CD da solista per la casa discografica Dodicilune con musiche di Bach, Tartini, Saint-Saëns, Igudesman.
𝐃𝐚𝐧𝐢𝐞𝐥𝐚 𝐂𝐚𝐫𝐚𝐛𝐞𝐥𝐥𝐞𝐬𝐞, intraprende lo studio del violino con Franco Cristofoli, diplomandosi con il massimo dei voti in violino, canto e viola presso il Conservatorio di Bari. Si è esibita nei più prestigiosi teatri e sale concertistiche del mondo suonando negli stati Uniti (New York), in Brasile (San Paolo,Brasilia, Rio de Janeiro) in Ungheria (Budapest), in Spagna (Madrid, Barcellona), in Turchia (Istanbul). Vive un’ntensa attività quartettistica come componente del Quartetto Carabellese insieme alla sorella Francesca e al fratello Giuseppe riscuotendo lusinghieri successi dal pubblico e dalla critica specializzata. Ha inaugurato il di Trani (premio Abbiati della critica), con un concerto monografico su Malipiero, con registrazione live per la Ricordi e per la Rai. Ha inaugurato dopo i lavori di restauro, il Teatro “Regina Margherita” di Caltanissetta con un concerto in quintetto. Si esibisce in svariate formazioni cameristiche (duo violino e pianoforte, duo violino e viola) Con Collegium Musicum è stata protagonista di un concerto al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con diretta radiofonica europea per Rai Radio 3 (I Concerti del Quirinale). Spalla dell’Orchestra della storica Fondazione Vincenzo Maria Valente, ha collaborato con solisti di fama internazionale quali Francesco Manara, Pierluigi Camicia,
Wilson Hermanto, Leonardo Colafelice. Affianca all’attività concertistica una fervida attività didattica: dopo aver seguito corsi di pedagogia e psicologia dell’infanzia presso l’Università Aldo Moro di Bari, si è specializzata nella didattica per i più piccoli, seguendo le linee dettate dalla ricerca e ottenendo risultati strabilianti: numerosi suoi allievi che hanno cominciato dalla più tenera età lo studio del violino, sono stati premiati in concorsi musicali nazionali ed internazionali, risultando inoltre tra i migliori allievi presso gli Istituti di Alta Formazione musicale. In collaborazione con la sorella Francesca ha realizzato svariati progetti tra i quali il “Violini Young Ensemble” che ha meritato nel 2004 il prestigioso premio Abbiati per la Scuola come migliore iniziativa didattica nella scuola italiana. Nel 2018 è vincitrice del premio “Euterpe Best Music Teacher”. Vincitrice di concorsi per l’insegnamento nelle scuole statali, è titolare di cattedra di Violino nella scuola media ad indirizzo musicale.
𝐏𝐢𝐞𝐭𝐫𝐨 𝐋𝐚𝐞𝐫𝐚 è un elemento specialmente dotato sia dal punto di vista musicale sia da quello, molto più raro, che concerne la pratica strumentale. Provvisto d’una natura quanto mai sensibile, ma disciplinata, il giovane Pietro Laera mi sembra destinato ai traguardi più lusinghieri d’una luminosa carriera di artista.
𝐄𝐦𝐚𝐧𝐮𝐞𝐥𝐚 𝐓𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚𝐯𝐢𝐚 danzatrice e coreografa, si forma come danzatrice in Italia per poi perfezionarsi in danza contemporanea in Francia. I suoi lavori sono andati in scena in alcuni dei più importanti teatri e festival in Italia e all’estero (Teatro alla Scala di Milano, Teatro dell’Opera di Roma e Teatro Bolshoi di Mosca, Piccolo Teatro e Teatro Strehler di Mlano, per citarne alcuni). Negli ultimi anni ha lavorato con Gabriele Salvatores per la produzione de La Gazza Ladra (Milano, Teatro alla Scala, 2017) e con Liliana Cavani per la messa in scena di Alì Baba e i Quaranta Ladroni (Milano, Teatro alla Scala, 2018). Nel 2019 ha curato il Gala di Danza organizzato da Aterballetto – Fondazione Nazionale della Danza al Teatro Diego Fabbri di Forlì.e creato Shortcut, retrospettiva delle sue opere ispirate all’arte figurativa (Fonderia Aterballetto – 2020). Ha realizzato i movimenti coreografici dello spettacolo Qohelet, andato in scena con grandissimo successo al Teatro Franco Parenti di Milano (febbraio 2019); ha partecipato al Festival Al Bustan di Beirut, con giovani danzatori della Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala. Nell’estate del 2019 ha creato le coreografie per l’evento Dolce & Gabbana AltaSartoria tenutosi a Sciacca in Sicilia. Nel mese di settembre le sue coreografie sono state protagoniste dello spettacolo di apertura del 24th World Energy Forum tenutosi ad Abu Dhabi. Durante il lockdown ha collaborato con diversi registi per progetti video. Numerosi sono i premi e riconoscimenti alla carriera e alle sue creazioni. È direttrice artistica del festival di danza contemporanea “Pulchra minima” al Teatro Gerolamo di Milano. Dal 1999 Emanuela Tagliavia è docente di danza contemporanea presso la Scuola di Ballo dell’Accademia delle Arti e Mestieri del Teatro alla Scala. Dal 2007 è docente presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi.