Klavier & Violoncelle

Programma

Johannes Brahms

Sonata in mi minore op. 38

Gabriel Fauré

Élégie in do minore op. 24
Sicilienne in sol minore op. 78
Romance in la maggiore op. 69
Papillon in in la maggiore op.77

Achille-Claude Debussy

Sonata

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Sensibilità musicale e precisione tecnica hanno permesso al Duo Pepicelli di affermarsi in questi ultimi anni come il duo di riferimento, sia in Italia che all’estero, per quel che riguarda il repertorio italiano dell’Ottocento e del Novecento storico. La raggiunta maturità artistica ha amplificato, se possibile, un affiatamento ineccepibile, figlio di un’innata affinità spirituale tra Francesco (violoncello) e Angelo (pianoforte), fratelli nella vita e solidali nella musica. I maestri che hanno contribuito alla formazione e alla maturazione del Duo sono il Trio di Trieste (Scuola di Duino), Jones, De Rosa e Baldovino (Scuola di Fiesole), Filippini (Accademia Stauffer), Canino, Palm, Geringas. Il Duo Pepicelli ha ottenuto numerosi premi in concorsi di musica da camera nazionali e internazionali, fra cui il “Gui” di Firenze e quello di Caltanissetta. L’intensa attività concertistica, che quest’anno raggiunge i 30 anni di concerti, ha portato i due musicisti a suonare in Italia per molte delle maggiori associazioni concertistiche, in Europa (Parigi – Sale Gaveau), in America (New York – Carnegie Hall – Buenos Aires. Teatro Coliseum) e in Asia (Giappone a Tokyo – Suntory Hall).Di notevole significato è la costituzione nel 2006 del Trio Modigliani(con il violinista Mauro Loguercio) che ha esordito a Londra e che ha al suo attivo già due registrazioni discografiche e concerti in tutto il mondo. Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse del Duo per il repertorio contemporaneo, con la commissione di composizioni, eseguite in prima assoluta, a Boccadoro, Campogrande, de Rossi Re, Festa, Rastelli e Straffelini. Tra le loro incisoni ricordiamo: – l’opera completa di Alfredo Casella (Dynamic); – l’opera completa di Giuseppe Martucci (Dynamic); – l’opera completa di Ferruccio Busoni e Ottorino Respighi (Naxos); – composizioni di Busoni, Petrassi, Màrgola e Nielsen (Bongiovanni); – il Triplo Concerto, il Concerto per violoncello e il Concerto per pianoforte e archi di Casella (Dynamic), insieme al violinista Rizzi e all’Orchestra dei Pomeriggi Musicali diretta da Panni; – una raccolta di brani virtuosistici, normalmente eseguiti come bis di concerto, per celebrare i primi venti anni di attività (“Encore” per Velut Luna). La rivista Amadeus ha pubblicato nel giugno 2009 il “Quatour pour la fin du temps” di Olivier Messien inciso insieme al violista Marco Rizzi ed al clarinettista Alessandro Carbonare e nell’agosto 2010 con il Trio Modigliani l’opera completa dei Trii di Giuseppe Martucci. Entrambi i musicisti sono docenti: il violoncellista al Conservatorio “Morlacchi” di Perugia e il pianista all’Istituto Pareggiato “Briccialdi” di Terni. Numerose e sempre molto seguite sono le loro masterclass in Italia e all’estero.